Rotta Piero

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Biografie:
geboren in Mailand (Italien)
gestorben in Passo di Naret (Schweiz)

PIERO ROTTA
Il 27 febbraio 1955 durante una gita sciistica da Faido a Leontica, attraverso il passo di Nara (Canton Ticino), moriva travolto da una valanga l'ing. Piero Rotta.
Nato a Milano il 29 novembre 1922 si era iscritto al C.A.I. sino dal 1939 dedicandosi con Vera passione alla montagna sia nel periodo invernale che estivo.
Mentre infatti questo ultimo lo vedeva impegnato quasi sempre in itinerari attraverso le Dolomiti, di cui si può dire conoscesse quasi ogni passo ed ogni valle, quello invernale lo vedeva, data la sua valentia e la sua passione per lo sci, in continue escursioni sci-alpinistiche, tra cui ricordiamo quella all'Augsbordhorn, al Gran Combin, alla punta Dufour, alla Cristallina, alla Fellilücke, al Rimpfischhorn, al Pazzolastock, al-l'Allalin, allo Strahlorn, al Pizzo Rotondo (San Bernardino), alla Rosablanche, alla Punta d'Arbola, al Grignone, all'Hockenhorn (Lötschental), alla Sfinge (Bregaglia), al Pizzo Bianco (Macugnaga), al Monte Leone (Sempione), alla Barre des Ecrins (Delfinato), per citarne alcune tra le numerosissime compiute.
IL 26 giugno 1955 veniva benedetta e murata una lapide sulle rocce sopra le malghe di Leontica perche anche li restasse un segno del dolore degli amici, ed una testimonianza di amore.
grandi, amate, montagne,
o vasti lucenti ghiacciai
ora che lo avete per sempre
lasciate giunga a noi ancora
I'eco del suo riso felice
l'amore del suo cuore fratello
Quelle: Rivista Mensile, Volume 75, 1956, Seite 112

Piero Rotta war Mitglied im C.A.I. Seit 1939 kletterte er mit wahrer Leidenschaft im Winter wie im Sommer in den Bergen.
Fast immer machte er seine Touren in den Dolomiten. Dort kannte er fast jeden Pass und jedes Tal. Auch im Winter führte er seine Leidenschaft beim Skibergsteigen durch. Augsbordhorn, Gran Combin, Monte Rosa-Dufourspitze, Cristallina, Fellilücke, Rimpfischhorn, Pazzolastock, Allalinhorn, Strahlorn, Pizzo Rotondo (San Bernardino), Rosablanche, Punta d'Arbola, Grignone, Hockenhorn (Lötschental), Sphinx (Bregaglia), Pizzo Bianco (Macugnaga), Monte Leone (Simplon), Barre des Ecrins (Delfinato), um nur einige zu nennen konnte er mit Skiern besteigen.
Am 26. Juni 1955 wurde eine Gedenktafel auf den Felsen über den Weiden von Leontica eingemauert.



Geboren am:
29.11.1922
Gestorben am:
26.06.1955